SIMULATORE DINAMICO DI DIFFUSIONE SPAZIO-TEMPORALE NELL’EMERGENZA COVID-19
elaborazione di Cristiano Pesaresia, Davide Paviaa e Corrado De Vitob
a Dipartimento di Lettere e Culture Moderne
b Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive
Sapienza Università di Roma
in base ai dati forniti da Enrico Di Rosa, Andrea Barbara e Vito Cerabona
UOC Servizio Igiene e Sanità Pubblica – ASL Roma 1
Nell’ambito delle ricerche applicative e interdisciplinari volte a testare applicazioni GIS e modelli digitali in grado di fornire supporto per la definizione di misure attuative con cui contrastare le emergenze sanitarie ed epidemiologiche, è stato prodotto un Simulatore dinamico di diffusione spazio-temporale elaborato per far fronte all’emergenza COVID-19, sulla base dei dati forniti dalla UOC Servizio Igiene e Sanità Pubblica – ASL Roma 1.
I dati coprono i sette mesi che vanno dal 25 febbraio al 26 settembre 2020 e comprendono il periodo del lockdown, dichiarato con il DPCM del 9 marzo (e protrattosi fino al 18 maggio), e i mesi successivi, sino al termine dell’estate del 2020. Il Simulatore consente, quindi, di geovisualizzare i casi di positività e di seguirne l’andamento temporale; permette, inoltre, di riflettere sull’efficacia delle misure restrittive e di distanziamento adottate e sulla necessità di utilizzare dati retrospettivi per affinare le conoscenze in termini di approccio prospettico.
A seguito di un processo di data cleaning e ottimizzazione dei data set, funzionalmente alla geolocalizzazione, si è operato in ambiente GIS nell’ottica del mapping digitale, dell’analisi geospaziale e temporale, degli screening territoriali e della preparedness di precisione.
Il Simulatore, fondato su un’accurata attività di geocoding e sulla restituzione dei casi di positività su base satellitare, stradari digitali o specifiche base map, a seconda della scala di indagine e della numerosità delle unità di osservazione, può essere riprodotto in qualsiasi situazione d’emergenza per cui siano disponibili dati e informazioni puntuali, così da poter riconoscere sul territorio possibili focolai di malattie infettive, identificare cluster e pattern distributivi, seguire i trend evolutivi e aiutare a prevedere l'evoluzione spaziale e diacronica della malattia.
Il Simulatore permette di monitorare l'andamento dei casi di positività al COVID-19 con cadenza giornaliera o a intervalli di tempo cadenzati, seguendo in modalità “video” il progressivo addensamento territoriale dei casi, tramite una mappatura GIS automatica potenzialmente in grado di autoimplementarsi parallelamente all'evoluzione del fenomeno stesso e alla registrazione dei dati in appositi database.
Per una visualizzazione semplificata ed esemplificativa di un’applicazione animata traibile dal Simulatore avviare il video.
È qui possibile visualizzare il crescente addensamento dei casi complessivi mediante una scala temporale, convenzionalmente selezionata, che progredisce di due giorni in due giorni. I punti arancioni rappresentano i casi succedutisi dal 25 febbraio all’11 giugno; i punti rossi quelli succedutisi dal 12 giugno al 26 settembre, sulla base delle scansioni temporali e della sovrapposizione dei data set originari (sottoposti a data cleaning e ottimizzazione).
Per approfondimenti relativi al Simulatore in termini di
- step metodologico-operativi per l’elaborazione
- ricerca applicativa e interdisciplinare
- monitoraggio e sorveglianza
- supporto alle decisioni e prospettive operative
- contestualizzazione scientifica sulla necessità di un sistema armonico e dinamico di raccolta e aggiornamento dati a disposizione della comunità scientifica
si veda il paper:
di Cristiano PESARESI, Davide PAVIA, Corrado DE VITO, Andrea BARBARA, Vito CERABONA, Enrico DI ROSA